it-ITen-USes-ESba-RU

15 Feb 2025

il 15 febbraio è la giornata mondiale del pangolino, l’unico mammifero ad essere rivestito di squame cornee

il 15 febbraio è la giornata mondiale del pangolino, l’unico mammifero ad essere rivestito di squame cornee

Proprio per la sua caratteristica corazza, preziosa per la difesa nell’ambiente naturale, il pangolino è diventato il mammifero più trafficato al mondo. Vittima dei predatori umani, della ferocia dei bracconieri e del commercio illegale rischiano l'estinzione le otto specie che vivono in Africa e Asia, nonostante siano protette da leggi internazionali.

0 Comments
Article rating: No rating

12 Feb 2025

Legge europea sul ripristino della natura: pubblicata la Guida redatta dalle associazioni

Legge europea sul ripristino della natura: pubblicata la Guida redatta dalle associazioni

In vista dei sei mesi di entrata in vigore della legge, Nature Restoration Law, tradotta in italiano da Lipu, Legambiente, Pro Natura e WWF Italia, contiene le raccomandazioni delle principali associazioni europee per la difesa dell’ambiente.

0 Comments
Article rating: No rating

12 Feb 2025

Dalla genetica una risposta ai disordini del movimento causati dalla distonia

Dalla genetica una risposta ai disordini del movimento causati dalla distonia

Pubblicato uno studio congiunto della Scuola Sant’Anna di Pisa, dell’Istituto Besta di Milano e di altri partner internazionali che collega le mutazioni genetiche alle disfunzioni nel cervello nella distonia.

0 Comments
Article rating: No rating

10 Feb 2025

Il Ministro delle Imprese Urso ha incontrato a Parigi il Ministro dell’Economia Lombard

Il Ministro delle Imprese Urso ha incontrato a Parigi il Ministro dell’Economia Lombard

Urso: “Italia e Francia condividono la stessa visione su molte delle sfide che l’industria europea sta affrontando”. Tra gli argomenti trattati, il ritardo dell’Europa nel settore aerospaziale, la microelettronica e la produzione energetica nucleare.

0 Comments
Article rating: No rating

10 Feb 2025

I Carabinieri TPC restituiscono alla Spagna una stele funeraria di età romana rubata dall’area archeologica di Merida

I Carabinieri TPC restituiscono alla Spagna una stele funeraria di età romana rubata dall’area archeologica di Merida

Il bene, recuperato a seguito di una attività di Cooperazione Internazionale di Polizia, è stato riconsegnato dal Generale di Divisione Francesco Gargaro, Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale, all’Ambasciatore di Spagna in Italia Miguel Fernández-Palacios Martínez.

0 Comments
Article rating: No rating

8 Feb 2025

“OFF: Out Forest Fires - i territori che prevengono gli incendi boschivi”, si conclude il progetto del WWF Italia

“OFF: Out Forest Fires - i territori che prevengono gli incendi boschivi”, si conclude il progetto del WWF Italia

Il programma ha incluso giornate dedicate alla formazione al fine di trasmettere la conoscenza delle buone pratiche per una efficace prevenzione, ai vari soggetti presenti sul territorio, come la pubblica amministrazione, la protezione civile, i privati cittadini.

0 Comments
Article rating: No rating
12345678910 Last
Ponte di Messina: il WWF Italia è pronto al contenzioso europeo

Ponte di Messina: il WWF Italia è pronto al contenzioso europeo

I temi per un reclamo comunitario sono tre: l’assegnazione dell’opera senza gara di appalto avvenuta grazie ad una sottostima dei costi, la violazione delle direttive Habitat e Uccelli e quindi delle normative su Rete Natura 2000, la mancata applicazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica Il WWF, di fronte alla decisione della politica di ignorare il parere di tecnici e scienziati, sta valutando anche l’ipotesi di un contenzioso amministrativo e di un esposto penale.

Author: Redazione Aurora/Friday, November 15, 2024/Categories: News

Sul Ponte di Messina il WWF Italia è pronto a rivolgersi all’Unione europea. Lo annuncia l’Associazione dopo che il parere VIA della Commissione Tecnica di Valutazione dell’Impatto Ambientale ha dato il via libera all’opera con la prescrizione di rispettare le “condizioni ambientali prescritte”. I temi per un reclamo comunitario sono tre: l’assegnazione dell’opera senza gara di appalto avvenuta grazie ad una sottostima dei costi, la violazione delle direttive Habitat e Uccelli e quindi delle normative su Rete Natura 2000, la mancata applicazione della procedura di Valutazione Ambientale Strategica.

Per quanto riguarda il primo punto, è proprio di queste ore la notizia di un tentativo di rifinanziare il Ponte per 3 miliardi. Il WWF ha più volte sostenuto che non si conosce ancora il costo dell’opera sia perché non sono state prezzate le opere di mitigazione e compensazione (concordate con gli Enti Locali o imposte della Commissione VIA) sia perché non si ha contezza dell’aggiornamento costo materiali ancora in corso. Certo è che la stima che ha consentito l’assegnazione dell’opera senza gara di appalto è stata fatta su misura del Consorzio Eurolink che aveva vinto la precedente gara di appalto. Infatti, tarando il costo del ponte al 50% in più della cifra che aveva permesso ad Eurolink di vincere si è evitato di procedere a nuova gara. Ma è di tutta evidenza che si tratta di un escamotage e che già oggi, prima che i cantieri aprano, tutti sanno che il ponte costerà ben di più dei 13,5 miliardi dichiarati.

Rispetto ai temi naturalistici la questione da porre in sede comunitaria riguarda sia i criteri adottati per la redazione delle valutazioni d’incidenza sulle aree di Rete Natura 2000 su cui il Ponte impatta per ammissione stessa del progettista, sia per la risibilità delle mitigazioni ipotizzate, ma soprattutto per assenza della valutazione del cosiddetto effetto cumolo che è obbligatoriamente richiesto dalle direttive comunitarie in materia.

Se possibile ancora più grave il punto riguardante la Valutazione Ambientale Strategia che non si è voluta applicare sulla base di discutibili interpretazioni giuridiche. L’inquadramento territoriale del Progetto Ponte sullo Stretto di Messina riguarda due Regioni (Calabria e Sicilia), cinque Province (Reggio Calabria, Vibo Valentia, Catanzaro, Messina e Catania) e ventinove Comuni diversamente convolti tra cui ovviamente quelli di Messina e Reggio Calabria. Non è un’opera, ma un insieme di opere e non a caso i proponenti parlano di “sistema Ponte”, un sistema che tra l’altro deroga i piani paesaggistici delle Regioni e quelli regolatori dei Comuni.  La VAS volutamente è stata evitata perché avrebbe imposto un sistema di obiettivi di sostenibilità pertinenti rispetto ai quali valutare le opere, la valutazione dei possibili scenari alternativi, la valutazione degli effetti prodotti dalle varianti alla pianificazione vigente compresa quella paesaggistica, tenendo conto del principio DNSH e quindi l’obbligo di dimostrare che il progetto non arreca danno significativo al contesto ambientale. Il WWF Italia ritiene evidente che l’opera Ponte sia un programma di opere e dunque un piano complesso, un programma articolato d’interventi e come tale la procedura che si sarebbe dovuta seguire prima della VIA era quella VAS.

Il WWF Italia nota, inoltre, una brutta analogia che lega il tema dell’autonomia regionale differenziata e il progetto del Ponte: il Parlamento non ascolta più e le audizioni che lui stesso promuove. Le audizioni, infatti, non sono più consultive ma giustificative, servono cioè solo a dire che sono state fatte e tutti sono stati ascoltati. I punti sollevati dalla Corte costituzionale sull’autonomia differenziata sono stati tutti esposti dai molti costituzionalisti auditi dal Parlamento. I punti del parere VIA, qualunque possano essere, indubbiamente sono stati tutti preventivamente sollevati dal WWF Italia, in particolare sulle votazioni con fiducia al provvedimento che scelleratamente autorizza il cantiere del Ponte per parti, ma il Parlamento non ha ascoltato. Ad una politica che pensa di prevalere sulla tecnica, scientifica o giuridica che sia, non si possono che dare risposte attraverso quel sistema di garanzie che sono alla base del nostro ordinamento democratico e tra queste indubbiamente c’è anche la Magistratura.

Il WWF Italia studierà con attenzione il parere VIA, ma è chiaro che questo smentisce la tesi secondo la quale era tutto a posto, approfondito, ampliamente studiato e quindi pronto. Altrettanto chiaro è che le critiche degli ambientalisti non erano infondate tant’è che ci sono, per quanto è dato di sapere, almeno 60 prescrizioni che riguardano tutti gli aspetti ambientali coinvolti dal progetto.

Al netto di qualsiasi cosa possa aver la Commissione VIA è chiaro ora il dibattito inevitabilmente si sposta sul piano del contenzioso. Oltre alla via comunitaria, il WWF Italia è già al lavoro per valutare anche un contenzioso amministrativo dopo i necessari approfondimenti. Al vaglio, infine, conclude il WWF, c’è anche l’opportunità di un esposto penale poiché non può essere solo un caso che ci siano così tanti elementi e dati sottostimanti.

 

 

Immagine pubblicata da WWF.

 

 

Copyright 2024 Aurora International Journal - Aurora The World Wide Interactive Journal. Vietata la riproduzione anche parziale dei presenti contenuti.

 

Number of views (4760)/Comments (0)

Redazione Aurora

Redazione Aurora

Other posts by Redazione Aurora

28 Jan 2025

Rischio “hikikomori” tra gli adolescenti italiani: individuati i fattori determinanti

Rischio “hikikomori” tra gli adolescenti italiani: individuati i fattori determinanti

L’iperconnessione da social media è principale responsabile tanto dell’autoisolamento quanto dell’esplosione delle ideazioni suicidarie giovanili. Lo studio, realizzato su adolescenti di età compresa tra 14 e 19 anni nel periodo dal 2019 al 2022, ha fatto rilevare che i “lupi solitari” sono triplicati nei 3 anni, passando dal 15 al 39,4%. Il fenomeno sta diventando “globale ed endemico” e potrebbe generare una emergenza sociale.

0 Comments
Article rating: No rating

26 Jan 2025

Primo colloquio telefonico del Ministro Tajani con il Segretario di Stato americano Marco Rubio

Primo colloquio telefonico del Ministro Tajani con il Segretario di Stato americano Marco Rubio

Tra i temi affrontati il conflitto Russia Ucraina, la situazione in Medio Oriente e la necessità di un “coordinamento tra UE e USA sul dossier nucleare e sulle relazioni con l’Iran”.  Ribadita la posizione dell’Italia in merito all’Indo Pacifico. Sui rapporti commerciali tra Italia e Stati Uniti (interscambio complessivo nel 2023 di oltre 92 miliardi di euro), Tajani ha confermato la volontà di intensificare i rapporti, e di rilanciare la presenza delle aziende italiane negli USA, anche con investimenti diretti.

0 Comments
Article rating: No rating

25 Jan 2025

I piccoli pazienti oncologici provenienti da Gaza saranno accolti e curati al Policlinico Umberto I

I piccoli pazienti oncologici provenienti da Gaza saranno accolti e curati al Policlinico Umberto I

Regione Lazio e Università Sapienza si sono mobilitati per mettere a disposizione la struttura ospedaliera-universitaria con il nuovo reparto di oncoematologia.

0 Comments
Article rating: No rating

25 Jan 2025

Il Ministro Crosetto alla cerimonia di consegna del brevetto e del basco ai neo incursori della Marina Militare

Il Ministro Crosetto alla cerimonia di consegna del brevetto e del basco ai neo incursori della Marina Militare

Crosetto: “Le Forze Speciali sono la punta di diamante delle Forze Armate. Sono, voi siete, un corpo di eccellenza”.

0 Comments
Article rating: No rating
First 234567891011 Last

Archive