Dall’analisi
sismica degli ultimi duemila anni in Turchia orientale, un team di studiosi
italiani ha ricostruito il tracciato dei movimenti tellurici temporalmente e
spazialmente vicini tra loro, confermando un comportamento sismico complesso,
conosciuto meglio come ‘superciclo sismico’ e aprendo nuove prospettive per la
comprensione dei terremoti. Lo studio, condotto da ricercatori del Cnr-Igag e
dalle Università di Messina e Palermo, è stato pubblicato sulla rivista Nature
Communication.