Con il progetto
“Pordenone 2027. Città che sorprende, Pordenone ha conquistato il titolo di Capitale
italiana della Cultura 2027. L’annuncio
è stato dato oggi, mercoledì 12 marzo 2025, dal Ministro Alessandro Giuli, nel
corso della cerimonia che si è svolta nella Sala Spadolini del Ministero della
Cultura, alla presenza della Giuria di selezione e dei rappresentanti delle
città finaliste.

Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Sindaco di Pordenone Alberto Parigi. Crediti foto: © Emanuele Antonio Minerva - Agnese Sbaffi | Ministero della Cultura.
“Il dossier
propone un modello di valorizzazione culturale innovativo e inclusivo, capace
di coniugare tradizione e contemporaneità”, si legge nella motivazione redatta
dalla Giuria al termine della procedura di selezione dei progetti candidati. “L’approccio
strategico – prosegue il testo - mira a rafforzare l’identità del territorio
attraverso progetti che intrecciano patrimonio storico, arti visive, cinema e
partecipazione attiva della comunità. Particolarmente apprezzata è la capacità
di attivare un processo di coinvolgimento diffuso che reinterpreta il legame
tra memoria, territorio e creatività. Il dossier si distingue per la volontà di
rendere la cultura un motore di sviluppo sostenibile, con un programma
articolato lungo l’intero anno, capace di attrarre un pubblico ampio e
diversificato. La strategia di investimento è solida e coerente con gli
obiettivi, con un impatto atteso significativo sul tessuto socio-economico.
Apprezzata, inoltre, l’integrazione tra istituzioni culturali, sistema museale,
universitario e realtà associative, che garantisce una rete solida e
partecipativa. La particolare attenzione rivolta ai giovani, non solo come
fruitori ma come protagonisti del processo creativo, conferma la visione
dinamica e inclusiva del progetto. Il dossier soddisfa gli indicatori del
bando, ponendosi come un modello di progettazione culturale innovativa e
condivisa”.

Crediti foto: © Emanuele Antonio Minerva - Agnese Sbaffi | Ministero della Cultura.
“Pordenone ha
vinto perché ha convinto la giuria all’unanimità ma con altre nove candidature
di altissimo valore”, ha dichiarato il Ministro della Cultura, Alessandro
Giuli. “Una città che combina la mite e silenziosa operosità del Nord Est con
una densità culturale e una capacità di progetto fuori dal comune. Il progetto
Capitale della Cultura prevede il sostegno del Ministero, mentre con Cantiere
Città è prevista la realizzazione di un percorso individuale per ogni città
partecipante e di un percorso collettivo, oltre al coinvolgimento dei
rappresentanti delle amministrazioni comunali, dei giovani soprattutto e degli
altri portatori di interesse individuati dai Comuni. Oggi tutta l’Italia si
stringe intorno alla nuova Capitale della Cultura per il 2027”.
Il progetto
vincitore propone un programma che si articolerà in iniziative che
coinvolgeranno cittadini, istituzioni, visitatori in un percorso di crescita
condiviso, come indicato in sintesi nel dossier: “Dietro lo sguardo operoso di
città industriale, Pordenone sorprende. Sotto la superficie nasconde uno
spirito ribelle fatto di arte, musica e libri, con cui si candida a diventare
capitale della cultura, a rivelarsi ed esplorare una nuova idea di città, più
bella, sostenibile e inclusiva”.
Pordenone
riceverà un contributo di un milione di euro, destinato alla realizzazione
delle iniziative previste nel dossier di candidatura.
Dal 2014, anno
d’istituzione di questa iniziativa, numerose città hanno colto l’opportunità
data dal Ministero della Cultura, per valorizzare il patrimonio artistico e
culturale e promuovere la cultura come strumento di crescita economica e
sociale. L’attuale Capitale della Cultura è Agrigento, per il 2026 è stata già
designata L’Aquila. Anche per Capitale italiana della Cultura 2027 è in
programma la quarta edizione di “Cantiere Città”, l’iniziativa di capacity
building che il Ministero della Cultura e la Scuola nazionale del patrimonio e
delle attività culturali propongono alle dieci finaliste per valorizzare e
promuovere i progetti ideati dalle città concorrenti in fase di candidatura,
per non disperdere le idee formulate, le relazioni avviate, le persone
coinvolte.
In primo piano: Il Ministro della Cultura Alessandro Giuli, il Sindaco di Pordenone Alberto Parigi. Foto © Emanuele Antonio Minerva - Agnese Sbaffi | Ministero della Cultura.
Copyright 2025 Aurora International
Journal. Vietata la riproduzione anche parziale dei presenti contenuti.