Sarà presentata domani la XII edizione di Più Libri Più Liberi, fiera nazionale della piccola e media editoria. Dal 5 all’8 dicembre il Palazzo dei Congressi di Roma torna ad ospitare la vastissima gamma di eventi che la manifestazione propone e, anche quest’anno, sono previste giornate extra, in diversi luoghi della città, con una serie di iniziative che fanno da corollario a Più Libri – Più Libri Più Luoghi.
Fra le anticipazioni, una riguarda i più piccoli. Quest’anno in fiera lo Spazio Ragazzi cambia veste. A cura delle Biblioteche di Roma e del Palazzo delle Esposizioni, con il suo Scaffale d’arte, vedrà due nuovi spazi a disposizione dei visitatori, la Sala Incontri e il Laboratorio, che ospiterà la mostra “Libri senza parole. Destinazione Lampedusa”, curata da IBBY Italia con Palazzo delle Esposizioni e Biblioteche di Roma.
Fra le novità degli editori, i silent book e la voce dei narratori, per incontrare autori, illustratori ed editori. I libri come occasione e pretesto per parlare di diritti e futuro, osservare e ascoltare insieme, adulti e bambini. Nello Spazio Ragazzi lo Scaffale d’arte del Palazzo delle Esposizioni propone laboratori e incontri di formazione in collaborazione con editori e illustratori. I libri senza parole di Iela Mari, editi da Babalibri, accompagnano i più piccoli con i genitori alla scoperta delle forme e dei colori. Corraini, Orecchio Acerbo, Sinnos e Topipittori sono fra gli editori protagonisti negli appuntamenti con i più grandi e le scuole.
Presso Lo Scaffale d’arte sarà possibile incontrare Roberto Innocenti, che racconterà la sua vita di illustratore presentando una Cappuccetto rosso moderna e indipendente. Le nuove generazioni di ragazzi italiani di origine straniera sono di scena con il libro “Non solo Balotelli. Le seconde generazioni in Italia” a cura di Eva Pfoestl e Simonetta Bisi. E ancora, un libro in mostra nello Spazio Fontana del Palazzo delle Esposizioni, con la casa editrice L’Asino d’Oro. “Gilgamesh, l’epopea del re di Uruk”, un’occasione per scoprire uno dei racconti più antichi dell’umanità.
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