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28 ott 2020

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico

A Roma l’ampio programma che si svolgerà tra la sede dell’Ambasciata, l’Istituto Cervantes e il Museo delle Civiltà – Museo Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, per far conoscere il valore di questa celebrazione dalle origini preispaniche e dai molti e profondi significati.

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25 set 2020

Ottavio Rossani è il vincitore del XXII Premio Letterario Camaiore - Francesco Belluomini

Ottavio Rossani è il vincitore del XXII Premio Letterario Camaiore - Francesco Belluomini

Il poeta e giornalista, autore di diverse raccolte di versi, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento nell’edizione del 2020, con “La luna negli occhi”.

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24 set 2020

Seminario di promozione economica del Messico per gli imprenditori della regione Marche

Seminario di promozione economica del Messico per gli imprenditori della regione Marche

L’evento si è svolto nella sede dell’Ambasciata del Messico in Italia.

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16 set 2020

Volterra 2022, due eventi per presentare il dossier per la candidatura a Capitale italiana della Cultura

Volterra 2022, due eventi per presentare il dossier per la candidatura a Capitale italiana della Cultura

Gli appuntamenti del fine settimana a Villa Cristaldi (venerdì 18) e al Teatro Persio Flacco (sabato 19).

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13 set 2020

L’inferno di Moria: quale Europa?

L’inferno di Moria: quale Europa?

Al Teatro Instabile di Firenze, lunedì 14 settembre (ore 19:00), l'incontro organizzato dal Movimento civile Umani per R-esistere sulla situazione Campo migranti di Moria sull’isola di Lesbo. Evacuate Moria Sit-in in Piazza della Repubblica martedì 15 (ore 18:00).

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11 set 2020

“Una boccata d’arte” attraversa l’Italia con una collettiva diffusa di artisti contemporanei

“Una boccata d’arte” attraversa l’Italia con una collettiva diffusa di artisti contemporanei

Sono 20 artisti in 20 borghi nelle 20 regioni d’Italia, protagonisti di una mostra che per un mese unirà il Paese da Nord a Sud. Volterra protagonista con due installazioni di Marinella Senatore.  

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Pessoa e Wilson, artisti allo specchio sabato 11 maggio 20240

Pessoa e Wilson, artisti allo specchio

In "prima mondiale" alla Pergola di Firenze un memorabile spettacolo di Bob Wilson su testi di Fernando Pessoa. Divertimento, strepitosa bellezza ...

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024 lunedì 8 aprile 20240

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024

La narrazione visiva di trent’anni di viaggi e di incredibili emozioni vissute ed immortalate dal celebre fotoreporter, è ora ...

 Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo giovedì 4 aprile 20240

Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo

Un viaggio emozionale, un’esperienza unica attraverso la mostra antologica “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e ...

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso giovedì 22 giugno 20230

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, hanno ...

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing mercoledì 21 giugno 20230

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing

La regata è riservata alle classi monotipo del cantiere Nautor, i ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36

 Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)  lunedì 29 maggio 20230

Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)

L’evento si svolgerà presso il Centro Commerciale Belicittà il 31 maggio 2023 (ore 10:30) alla presenza del Questore di ...

Record di partecipazione al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 con oltre 300 iscritti domenica 21 maggio 20230

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Tra gli appuntamenti di maggiore interesse della tre giorni di Marsala, la Tavola rotonda “Istituzioni, enti di controllo e scienza a ...

Messina Wine Fest, la prima edizione dal 14 al 17 giugno 2023 sabato 13 maggio 20230

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Fulcro di MWF è “Incoming and B2B with international buyers” organizzato da Sicindustria con Enterprise Europe Network per ...

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15 mar 2013

DA PICASSO IN POI: COSI' Il CUBISMO CAMBIO' LA CULTURA.

DA PICASSO IN POI: COSI' Il CUBISMO CAMBIO' LA CULTURA.

Autore: Anonym / venerdì 15 marzo 2013 / Categorie: Attualità, Arte / Vota questo articolo:
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Picasso, Braque, Léger, Juan Gris, ma non solo: il cubismo fu un movimento globale, planetario, che dilagò dalla Francia – dove era nato tra il 1907 e il 1914 – in realtà molto distanti non solo geograficamente influenzando tutto il mondo della cultura e diventando, quasi, una vera e propria filosofia, fotografia di una realtà nuova e radicalmente moderna di movimento e dinamismo, “un sistema di arte e di pensiero – scrive Charlotte N. Eyerman – che si inquadra nei vari modelli di utopismo fioriti nel periodo di prosperità antecedente la tragedia della guerra. E’ quasi l’ultimo baluardo del sogno (…) di cambiare il mondo con la sola forza dell’immaginazione e nello spazio di un istante”. E’ quella di illustrare la ricchezza di sfaccettature, di stimoli, di influenze esercitate su tutta la creatività artistica del Novecento di questo movimento la linea guida della grande mostra “Cubisti e cubismo”, ospitata a Roma dal Vittoriano, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Curatrice dell’esposizione, che accoglie non solo dipinti e sculture, ama anche filmati, costumi, registrazioni musicali e molto altro, è appunto Charlotte N. Eyerman, direttrice di FRAME Nord America, con la collaborazione di Simonetta Lux, docente di Storia dell’Arte Contemporanea a La Sapienza. Il nome “cubismo” fu coniato, con intento derisorio, dal grande pittore Henri Matisse a proposito di alcuni lavori di Georges Braque da lui visti nel 1908: l’anno successivo, quindi, alla “nascita” ufficiale di questa grande, rivoluzionaria stagione creativa con il famosissimo “Les demoiselles d’Avignon” di Picasso. Intento dell’esposizione di Roma, autentica riflessione – complessa e compiuta, innovativa – sull’universo del cubismo, è quello di mostrare come possa essere “ingeneroso” – l’aggettivo è di Simonetta Lux – e inesatto, quindi riduttivo, considerarlo come un unico, ben delimitato movimento, sia pure articolato attraverso diverse stagioni e momenti frutto di un’evoluzione: ma piuttosto un “complesso e differenziato insieme di atti creativi”. Un ampiezza di esperienze e di registri straordinaria, che si rispecchia nella quantità dei nomi degli artisti rappresentati in mostra e dalla diversità dei loro linguaggi: dagli iniziatori già citati, francesi e spagnoli, al messicano Diego Rivera, dalla russa Natalia Goncharova all’americano Mardsen Hartley, dagli inglesi Wyndham Lewis e Vanessa Bell ai nostri Gino Severini e Ardengo Soffici. Come si vede, anche artisti non etichettati tradizionalmente come cubisti. E il percorso dell’esposizione si articola in sezioni parallele: letteratura (testi di Cendrars, Apollinnaire, Gertrude Stein), musica (gli inevitabili Stravinsky e Satie, ma anche i componenti del Gruppo dei Sei francese e Arnold Schoenberg), cinema (il “Ballet mecanique” di Léger, dichiaratamente cubista, ma anche Charlie Chaplin), architettura, teatro (il mitico “Parade”), moda, arti applicate. La mostra è stata resa possibile dalla collaborazione e dai prestiti di grandi musei di tutto il mondo, dalla Tate Gallery e il Victoria ed Albert Museum di Londra all’Hermitage di Pietroburgo, dalla National Gallery of Art di Washington al Guggenheim di New York, dal Philadelphia Museum of Art alla Fondazione collezione Thyssen-Bornemisza di Madrid.

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