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16 dic 2022

Il genetliaco dimenticato

 Il genetliaco dimenticato
Serata d'onore al Teatro Rossini di Lugo di Romagna per ricordare i cento anni della nascita di Luigi Squarzina, uno dei più importanti registi europei del '900, che il mondo del teatro ha dimenticato di celebrare come avrebbe dovuto.
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10 set 2022

CONCLUSA A PORTO CERVO LA 32^ MAXI YACHT ROLEX CUP

CONCLUSA A PORTO CERVO LA 32^ MAXI YACHT ROLEX CUP

 I vincitori sono Svea, Shamanna, Highland Fling XI, Vesper, Capricorno, H2O.

 

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4 set 2022

Al via la 32^ EDIZIONE della MAXI YACHT ROLEX CUP

Al via la 32^ EDIZIONE della MAXI YACHT ROLEX CUP

A Porto Cervo la flotta di 50 maxi yacht è in attesa della partenza.

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19 dic 2021

Natale a Castelvetrano nel segno della legalità e della solidarietà con l’evento organizzato dal Centro Belicittà in collaborazione con la Questura di Trapani

Natale a Castelvetrano nel segno della legalità e della solidarietà con l’evento organizzato dal Centro Belicittà in collaborazione con la Questura di Trapani

L’iniziativa si rivolge agli allievi delle Classi Elementari dell’”Istituto Comprensivo Capuana – Pardo” di Castelvetrano.

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18 dic 2021

Il Festival Organistico “Città di Trapani” – In Tempore Natali si apre con un eccellente programma di concerti sotto la direzione artistica di Leonardo Nicotra

 Il Festival Organistico “Città di Trapani” – In Tempore Natali si apre con un eccellente programma di concerti sotto la direzione artistica di Leonardo Nicotra

Tra i numerosi, imperdibili concerti in programma, spicca quello nella Chiesa di San Pietro, che custodisce l’organo a sette tastiere, esemplare unico al mondo costruito da Francesco La Grassa. Suoneranno contemporaneamente quattro organisti.

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8 nov 2021

Beethoven in Vermont

Beethoven in Vermont
Dalla "felicissima intuizione drammaturgica di Maria Letizia Compatangelo", uno spettacolo molto "speciale" che diventa "simbolo di riscatto politico e culturale dalla barbarie del nazismo, nonché di educazione musicale e di rinascita umana sotto il segno di Beethoven".    

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Pessoa e Wilson, artisti allo specchio sabato 11 maggio 20240

Pessoa e Wilson, artisti allo specchio

In "prima mondiale" alla Pergola di Firenze un memorabile spettacolo di Bob Wilson su testi di Fernando Pessoa. Divertimento, strepitosa bellezza ...

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024 lunedì 8 aprile 20240

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024

La narrazione visiva di trent’anni di viaggi e di incredibili emozioni vissute ed immortalate dal celebre fotoreporter, è ora ...

 Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo giovedì 4 aprile 20240

Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo

Un viaggio emozionale, un’esperienza unica attraverso la mostra antologica “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e ...

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso giovedì 22 giugno 20230

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, hanno ...

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing mercoledì 21 giugno 20230

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing

La regata è riservata alle classi monotipo del cantiere Nautor, i ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36

 Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)  lunedì 29 maggio 20230

Premiazione del Concorso “Una fiaba per la legalità e la solidarietà” Riservato agli alunni dell’Istituto Comprensivo “Capuana – Pardo” di Castelvetrano (TP)

L’evento si svolgerà presso il Centro Commerciale Belicittà il 31 maggio 2023 (ore 10:30) alla presenza del Questore di ...

Record di partecipazione al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 con oltre 300 iscritti domenica 21 maggio 20230

Record di partecipazione al XIII Congresso Nazionale di Chimica degli Alimenti - Chimali 2023 con oltre 300 iscritti

Tra gli appuntamenti di maggiore interesse della tre giorni di Marsala, la Tavola rotonda “Istituzioni, enti di controllo e scienza a ...

Messina Wine Fest, la prima edizione dal 14 al 17 giugno 2023 sabato 13 maggio 20230

Messina Wine Fest, la prima edizione dal 14 al 17 giugno 2023

Fulcro di MWF è “Incoming and B2B with international buyers” organizzato da Sicindustria con Enterprise Europe Network per ...

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2 mar 2013

Arte in Giappone

Arte in Giappone

Autore: Anonym / sabato 2 marzo 2013 / Categorie: Attualità, Arte, Italia / Vota questo articolo:
1.0
“Arte in Giappone 1868 | 1945”. Dietro alla semplicità di questo titolo c’è tutto il mistero di un’Oriente che la nostra parte di mondo, spesso anche quella porzione più colta, ignora. La spinta ad iniziare un percorso di ricerca, approfondimento o soltanto lo sfizio di godere di un diversivo al caos pop dell’Occidente contemporaneo, la dà la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma con una doppia esposizione. Dal 26 febbraio al 5 maggio, infatti, si avvicenderanno due tranche di veri capolavori provenienti dal Paese del Sol Levante: molte delle opere in mostra saranno sostituite, il primo aprile, con pezzi degli stessi autori e dello stesso valore simbolico, culturale e artistico.

Scelta obbligata e non vezzo dei curatori; l’intelletto e la creatività giapponesi si rappresentano, quasi sempre, su supporti troppo fragili, primo su tutti la seta – e in seta sono i pannelli dei paravento che accolgono i visitatori. Dietro ad essi l’universo privato dell’oriente si rivela, ad ogni passo, con tutta la forza di una tradizione millenaria e l’incertezza nell’aprirsi alle fascinazioni che dall’Europa e dall’America hanno fatto sentire la propria eco fino al Giappone. “Dal 1868, è iniziato un intenso periodo di industrializzazione e occidentalizzazione del Paese che ha influenzato anche la società e la cultura. Gli artisti hanno iniziato un percorso di ricerca, studiando le diversità fra due mondi così lontani per capire come, e se, integrarle nel proprio patrimonio” – spiega il direttore del National Museum of Modern Art di Kyoto Ozaki Maasaki, qui in veste di curatore, insieme a Matsubara Ryuichi, Senior Curator nello stesso museo.

Suddivisa in tre sezioni, a sottolineare le tre fasi di acquisizione, maturazione ed elaborazione dell’”altro”, la mostra permette una vera riflessione sulla diversità. Il Giappone di metà Ottocento è, evidentemente, un altro mondo, ancora rurale, dove il tempo è scandito dalle tradizioni e dalla natura, non dall’orologio: i colori e gli inchiostri su seta e su carta, quasi sempre in rotolo, hanno, nella mano di ciascun artista, il comune denominatore della tecnica che si fa linguaggio per chi osserva – e mistero per chi non ha familiarità con quella cultura. Con l’avvicendarsi del nuovo secolo la natura e le bestie feroci (che nelle dimensioni e nella veridicità dei loro tratti incutono vero timore), diventano secondari, a volte ornamento, e l’attenzione oscilla fra l’olimpo delle divinità, ri-rappresentate in chiave mitologico-moderna, quasi a cercarne un conforto e una risposta, e il ritratto che si fa sempre più figurativo. L’incalzare veloce degli anni Nouveau, che si sono presto trasformati in Déco e in Futurismo e tutte le altre spinte all’evasione da ogni tipo di canone, si sono sedimentati come i resti di una marea sulle coste dell’arte giapponese che, forse più disorientata che soddisfatta del risultato, ha prodotto ibridi in stile simil- quanto detto precedentemente. Nonostante lo smarrimento è rimasto un ordine formale disarmante che, più di tutto, si riassume nella nomenclatura dettagliata dei pezzi prodotti – “oggetto decorativo a forma di aquila” basti come esempio.

Capolavori, meravigliose tracce della bellezza del diverso, anche nella piccola e comunque originale parentesi occidentalizzante, da ammirare per ritrovare il gusto, una volta tanto in questo tempo di risposte ad ogni costo, di porsi delle domande.

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