it-ITen-USes-ESba-RU

16 dic 2022

 Il genetliaco dimenticato

Il genetliaco dimenticato

Autore: Giuseppe Liotta / venerdì 16 dicembre 2022 / Categorie: Attualità, Teatro, Italia / Vota questo articolo:
4.0

Cento anni fa, il 18 febbraio del 1922, nacque e Livorno Luigi Squarzina, insieme a Giorgio Strehler (Trieste,1921) il Padre Fondatore del teatro di Regia in Italia, ma mentre per il regista triestino, lo scorso anno, ci sono state un susseguirsi di manifestazioni, eventi, ricordi personali, memoires giornalistiche che ne raccontavano e illustravano il grande magistero teatrale, nel caso, quest’anno che sta per chiudersi, di Squarzina il classico “assordante silenzio”, reso ancora più colpevole, a mio avviso, dal semplice fatto che l’uomo di teatro Luigi Squarzina, livornese di nascita, ma di Lugo di Romagna (di cui è stato “cittadino onorario”), la famiglia, romano, genovese ed emiliano – per molti anni ha insegnato al Dams, Università di Bologna, dopo esserne stato uno dei principali fondatori – è stato il regista più importante del teatro italiano del Novecento, un autentico Maestro da cui è partita la meglio gioventù registica del dopoguerra, a cominciare da Luca Ronconi, Massimo Castri, Mario Missiroli, e poi Aldo Trionfo, Giancarlo Cobelli e, per l’acribia delle sue più recenti indagini drammatico-registiche, lo stesso Federico Tiezzi.

Non è questa la sede per raccontare la poliedrica vita teatrale di Luigi Squarzina caratterizzata da innumerevoli interessi artistici e professionali, diversificati nei generi drammatico /letterari e perfino attorali, teorici e pedagogici, tenuti saldamente insieme da un’unica e forte passione per il Teatro di cui ne diventa il più razionale e multiforme interprete. Poetica (le istanze del fare) e Storia (il rapporto ineludibile fra politica e società) sembrano in lui assolutamente congenite, affini all’esistenza stessa. Intellettuale organico, secondo la definizione di Gramsci per cui non si può separare l’homo faber dall’homo sapiens, Squarzina è stato uno storico e studioso del teatro che ha lasciato dei libri fondamentali per capire la storia dello spettacolo teatrale moderno e contemporaneo che non poteva essere riconosciuto e spiegato se non attraverso i rapporti di forza esistenti nella società in quei momenti di grandi trasformazioni culturali e tecnologiche che si sono succedute nel corso dei secoli, e farli interagire fra di loro: dai greci, agli elisabettiani, dall’illuminismo alle correnti di pensiero ottocentesco, alle avanguardie del primo e del secondo ‘900, fino all’idea/ipotesi di un teatro dell’avvenire come utopia realizzata sulla scena teatrale, all’aperto come nel chiuso di una sala teatrale di cui riusciva ad esplorarne tutte le possibilità visive moltiplicandole in prospettive inusuali e plurime come nel suo Molière/Bulgacov del 1976, che mi pare sia, alla fine, lo spettacolo che meglio lo definisce e comprende. Oltre sessanta anni di teatro vissuti intensamente a partire dal 1947 (Tutti miei figli di A. Miller) fino alla morte avvenuta l’8 ottobre 2010, ci hanno lasciato in eredità una mole enorme di materiali che fanno parte dell’imponente Archivio donato all’Istituto Gramsci di Roma, mentre la Biblioteca ricca di preziosissimi volumi è confluita nella Fondazione Cini di Venezia (Sezione Teatro e Melodramma) che insieme ai quasi 50 spettacoli dal vivo, le innumerevoli regie televisive e radiofoniche, gli otto testi teatrali, le tante regie di opere liriche e i numerosi adattamenti costituiscono un patrimonio d’eccellenza unico e ineguagliabile, probabilmente irraggiungibile. Ecco perché bisogna essere grati al Teatro Rossini di Lugo che ne ha ricordato i 100 anni dalla nascita con una eccezionale serata d’onore di ricordo e di spettacolo, affidato il primo agli interventi di Oliviero Ponte di Pino che ne ha illustrato in maniera impareggiabile l’accattivante biografia artistica, intanto che Massimo Popolizio, Tommaso Cardarelli, Michele Nani, Sandra Toffolatti, in lettura drammatizzata, recitavano, scene nodali (ma era quasi l’intero testo) dei tre atti di Tre quarti di luna, lo spettacolo che segnò l’esordio come attore di Luca Ronconi, al Teatro Valle nel 1953. Festosi e insistiti applausi dal numeroso pubblico presente, alla fine della intensa mise en éspace, fra i quali la moglie di Squarzina, Silvia Danesi, e Maria Ida Biggi, direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione Cini. Un prezioso evento che fa un po’ giustizia di un genetliaco dimenticato.

 

Nella foto: Giovanni Barberini Direttore del Teatro Rossini di Lugo.

Nella Galleria fotografica: le immagini della mise en éspace di Tre quarti di luna al Teatro Rossini.


Foto credit: Giuseppe Melandri



Copyright 2022 Aurora International Journal - Aurora The World Wide Interactive Journal. Vietata la riproduzione anche parziale dei presenti contenuti.

 

Numero di visite (4397)      Commenti (0)

Giuseppe Liotta Giuseppe Liotta

Altri post di Giuseppe Liotta
Young Azzurra è seconda sul podio: unica con equipaggio italiano venerdì 12 marzo 20210

Young Azzurra è seconda sul podio: unica con equipaggio italiano

A Gaeta la giornata conclusiva della Youth Foiling Gold Cup, primo evento internazionale dell’anno.

Carlo Pennisi nel nome del rinnovamento alla presidenza del CT Firenze sabato 27 febbraio 20210

Carlo Pennisi nel nome del rinnovamento alla presidenza del CT Firenze

Da 51 anni al Circolo con una grande passione per il tennis e spiccate doti organizzative a livello sportivo e sociale, ha dato lustro al CT ...

Volterra: siglata la prima convenzione tra Comune e Gruppo Progetto Città a sostegno del Festival Internazionale Teatro Romano mercoledì 24 febbraio 20210

Volterra: siglata la prima convenzione tra Comune e Gruppo Progetto Città a sostegno del Festival Internazionale Teatro Romano

In attesa della diciannovesima edizione del Festival e del 2022 che vedrà Volterra prima Città Toscana della Cultura, è in ...

Il Circolo del Tennis Firenze inizia il 2021 nel segno del rinnovamento sabato 13 febbraio 20210

Il Circolo del Tennis Firenze inizia il 2021 nel segno del rinnovamento

Presentata l'attività sportiva con una eventuale alternativa al Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze”.

“Amour de loin” di Alma Daddario con Silvia Siravo e Simone Migliorini a Radio Vaticana mercoledì 13 gennaio 20210

“Amour de loin” di Alma Daddario con Silvia Siravo e Simone Migliorini a Radio Vaticana

Proseguono con successo le produzioni del Festival Internazionale Teatro Romano Volterra. Grandi storie d’amore del passato prendono vita ...

 Costituita oggi a Roma l’Associazione Economica Messico – Italia mercoledì 28 ottobre 20200

Costituita oggi a Roma l’Associazione Economica Messico – Italia

La sua missione sarà quella di favorire gli scambi commerciali, scientifici, artistici, turistici e culturali tra l’Italia ed il ...

Marilena Rizzo Presidente del Tribunale di Firenze con una nuova cultura della giustizia e con progetti che hanno ricevuto onori internazionali mercoledì 28 ottobre 20200

Marilena Rizzo Presidente del Tribunale di Firenze con una nuova cultura della giustizia e con progetti che hanno ricevuto onori internazionali

“È necessario - afferma - avere uno sguardo non strettamente limitato alla decisione sulla controversia, ma vedere il servizio in ...

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico mercoledì 28 ottobre 20200

Il “Día de Muertos”, Patrimonio Immateriale dell’Umanità, in Italia con un serie di eventi organizzati dall’Ambasciata del Messico

A Roma l’ampio programma che si svolgerà tra la sede dell’Ambasciata, l’Istituto Cervantes e il Museo delle ...

RSS
12345678910 Ultimo

8 apr 2024

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024

È stata inaugurata a Palermo la mostra “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”. Resterà aperta fino al 30 aprile 2024

La narrazione visiva di trent’anni di viaggi e di incredibili emozioni vissute ed immortalate dal celebre fotoreporter, è ora disponibile anche on line nel sito dedicato alla mostra.

0 Commenti
Valutazione articolo: 5.0

4 apr 2024

Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo

 Il giro del mondo in 446 scatti del foto reporter Franco Barbagallo

Un viaggio emozionale, un’esperienza unica attraverso la mostra antologica “Franco Barbagallo, Globetrotting 1983-2013, Immagini e parole”, a Palermo dal 7 al 30 aprile 2024.

 

0 Commenti
Valutazione articolo: 5.0

22 giu 2023

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, hanno partecipato il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo, il consigliere regionale Diego Petrucci, il sindaco di Volterra Giacomo Santi e il fondatore e direttore artistico del Festival Simon Domenico Migliorini.

0 Commenti
Valutazione articolo: 5.0

21 giu 2023

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing

Prende il via la regata per The Nations Trophy – Swan One Design organizzata dallo YCCS in associazione con ClubSwan Racing

La regata è riservata alle classi monotipo del cantiere Nautor, i ClubSwan 50, ClubSwan 42 e ClubSwan 36

0 Commenti
Valutazione articolo: Nessuna
12345678910 Ultimo

Archivio