it-ITen-USes-ESba-RU

Favignana, fermato pescatore di frodo. Salvati oltre 1000 ricci di mare

Favignana, fermato pescatore di frodo. Salvati oltre 1000 ricci di mare

L’intervento degli agenti della Squadra Nautica della Questura di Trapani impegnati in una serie di controlli

Autore: Anonym/lunedì 30 marzo 2015/Categorie: Attualità, Animali, Italia, Sicilia

La Squadra Nautica della Questura di Trapani, durante i controlli per contrastare la pesca di frodo che affiancano, dalla primavera in poi, la consueta attività di vigilanza costiera e contro l’immigrazione clandestina, ha sorpreso - durante un appostamento nei pressi dell’isola di Favignana, nelle Egadi - un pescatore, munito di attrezzatura subacquea, che usciva dall’acqua con una cesta piena di ricci di mare. Gli agenti hanno poi trovato all’interno della sua barca una seconda cesta piena di ricci. Il sub era in possesso di oltre mille esemplari di ricci di mare (paracentrotuslividus). Il fatto è avvenuto nelle acque antistanti la spiaggia di Punta Sottile: l’attenzione dei poliziotti era stata attirata, inizialmente, proprio dalla barca, un natante grigio in vetroresina, simile a quelli abitualmente utilizzati dai pescatori di frodo. Mentre i ricci di mare sono stati immediatamente rimessi in acqua (salvando così loro la vita), al sub pescatore di frodo è stata contestata la sanzione amministrativa di cui agli artt. 1/3° comma D.M. 12/01/1995, 3.1 Reg. CE n. 1967/2006, 128 del D.P.R. 1639/68 e 10/1° comma lettera “h” del D. Lgs. nr. 4/2012,. Per lui una multa pari a 4.000,00 euro e, contestualmente, sono stati posti sotto sequestro gli attrezzi usati per l’attività di pesca illegale: nel suo caso una bombola da 18 litri, un erogatore, due retini e una maschera subacquea. 

Numero di visite (24824)/Commenti (0)

Tags:

Archivio