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XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

XXI stagione del Festival Internazionale Teatro Romano di Volterra, la presentazione a Palazzo del Pegaso

Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, hanno partecipato il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo, il consigliere regionale Diego Petrucci, il sindaco di Volterra Giacomo Santi e il fondatore e direttore artistico del Festival Simon Domenico Migliorini.

Autore: Redazione Aurora/giovedì 22 giugno 2023/Categorie: Attualità, Teatro, Italia, Toscana

Firenze – Si riaccendono le luci sull’area del Teatro Romano di Volterra dove dal 7 luglio al 6 agosto è in programma la ventunesima edizione del Festival Internazionale. Alla conferenza stampa di presentazione, nel Media Center Sassoli di Palazzo del Pegaso, sede del Consiglio Regionale della Toscana, a Firenze, hanno partecipato il presidente dell’Assemblea legislativa Antonio Mazzeo, il consigliere regionale Diego Petrucci, il sindaco di Volterra Giacomo Santi e il fondatore e direttore artistico del Festival Simon Domenico Migliorini.

 

“La Toscana è terra di arte, cultura e bellezza e Volterra è un tesoro prezioso – ha dichiarato Antonio Mazzeo – e risponde perfettamente alla nostra idea di Toscana. Investire sulla cultura e sul teatro significa investire in libertà. Sapere che una stagione teatrale di grande qualità si svolge all’interno di uno degli scenari più belli della nostra regione significa essere punto di riferimento culturale a livello nazionale e diventare un modello anche per altre esperienze teatrali”.


"Il Festival Internazionale di Volterra è un esempio virtuoso per la nostra regione – ha affermato Diego Petrucci – e il tema della rigenerazione di luoghi e spazi unici, come il Teatro Romano di Volterra, è un esempio valido per tutta la regione. Sarebbe bello andare in questo luogo per respirare il senso della storia e del tempo anche se gli spettacoli fossero brutti, ma non è questo il caso perché gli spettacoli sono molto belli a partire dalla prima opera Bruto tratta da Giulio Cesare di Shakespeare e con una stagione che prosegue con appuntamenti di assoluto rilievo nel periodo estivo”.

“Una stagione molto attesa a Volterra perché il Festival non è soltanto teatro – come ha ricordato Giacomo Santi sindaco di Volterra - ma anche danza, musica, laboratori e vengono coinvolti spazi importanti della città: dal Teatro Romano alla Pinacoteca civica al Museo Guarnacci. Stiamo assistendo ad una forte ripresa del turismo soprattutto quello internazionale e la città è molto viva con molte proposte culturali diverse”.

“Il programma del Festival – ha dichiarato il direttore artistico Simon Domenico Migliorini – è molto articolato e possiede un’impronta internazionale con presenze significative che provengono dalla Francia, dall’Inghilterra, dalla Germania. Ci saranno anche il Premio Ombra della Sera con il Premio Volterra 22 in calendario il 5 agosto. Quest’anno celebriamo alcune importanti ricorrenze come la nascita di  Plinio il Vecchio con lo spettacolo Gaius Plinius Secundus; ricordiamo anche Shakespeare con la nostra produzione il Bruto che aprirà il cartellone della manifestazione il 7 luglio, e con il recital Canzoni e fiorilegi in programma il 4 agosto. Ci sarà lo spettacolo Noche de Tango che omaggia il grande scrittore argentino Borges. Celebriamo anche i cento anni dalla nascita di Giorgio Albertazzi, un autore molto legato alla città e alla mia personale esperienza nel teatro. Un maestro al quale dedichiamo il Festival, in particolare i due laboratori: il primo condotto a luglio da David Raffaello Lauro e il secondo, Laboratorio di Arti Sceniche Giorgio Albertazzi “Città di Volterra” diretto da grandi maestri inglesi, farà rivivere l’esperienza del primo Laboratorio fondato del 1995 con Albertazzi”. Simon Domenico Migliorini ha infine ringraziato le istituzioni e la Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, da sempre sostenitrice del Festival.

 

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