L’operazione, concepita
dallo Stato Maggiore della Difesa e diretta dal Comando Operativo di Vertice
Interforze (COVI), si è svolta in collaborazione con la Royal Air Force
giordana, grazie al contributo determinante dell’Esercito Italiano e
dell’Aeronautica Militare e all'efficace cooperazione internazionale con il
Regno di Giordania, gli Emirati Arabi Uniti, il Regno Unito e la Francia.