Uno studio internazionale coordinato dal CNR-ISSMC di Faenza ha utilizzato per la prima volta una tecnica innovativa su rocce vulcaniche, la pticografia a raggi X, per analizzare in 3D su scala nanometrica i cristalli che si producono durante un’eruzione vulcanica esplosiva. Questo permette di ottenere informazioni cruciali per una corretta valutazione del rischio in occasione di eruzioni particolarmente esplosive.