L’appello è rivolto al Capo dello
Stato per denunciare “le manovre di corridoio tra governo e maggioranza atte a
sbloccare la riforma della caccia attraverso lo strumento, assolutamente
improprio, della legge di bilancio”, evidenziando quanto tale iniziativa sia “lesiva
ed impropria, nella sostanza e nella forma, dei principi costituzionali, della
correttezza procedurale e della ragione stessa della democrazia”.