Il prossimo
lunedì 10 marzo, presso il Museo della
Fabbrica del Monastero dei Benedettini di Catania, sarà inaugurata la
mostra “Lo studio dell’Etna - Tra strumenti e rappresentazioni” curata
dall’Università di Catania in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
(INGV) che ne dà notizia.
La mostra,
visitabile gratuitamente fino al 30 aprile previa prenotazione, esporrà al
pubblico antichi strumenti scientifici utilizzati per lo studio dell’Etna,
video e riproduzioni di documenti provenienti dall’Archivio Storico dell’Università di Catania e dall’Archivio di Stato
catanese, per raccontare l'affascinante e proficua interazione tra le diverse
discipline scientifiche che, nel corso dei secoli, hanno contribuito alla
nascita e allo sviluppo della vulcanologia moderna. Gli strumenti scientifici
che comporranno l’itinerario espositivo provengono dalle collezioni del Museo
degli Strumenti Antichi di Fisica e del Museo di Mineralogia, Petrografia e
Vulcanologia dell’Università di Catania e dalla collezione storica dell’Osservatorio
Etneo dell’INGV: pezzi unici che raccontano come, negli anni, la vulcanologia
si sia affermata come scienza sperimentale. I visitatori potranno avventurarsi
alla scoperta di un patrimonio storico-culturale d’eccezione, frutto della
ricerca vulcanologica condotta a Catania dal XVIII al XX secolo.
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