“C’è un'aria
nuova nella Commissione Europea. Una visione pragmatica che affronta la realtà
coniugando la sostenibilità ambientale con la sostenibilità economica e
sociale” ha dichiarato il Ministro Urso in occasione dell’incontro di oggi a Milano
con il Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea per la Prosperità e
la Strategia Industriale, Stéphane Séjourné. “Siamo finalmente sulla strada
giusta, che mi auguro segua sempre di più il principio della neutralità
tecnologica, per raggiungere l'ambizioso obiettivo della piena
decarbonizzazione con un’industria competitiva, a partire dalla chimica, dalla
siderurgia e dall’auto. Daremo il massimo supporto per indirizzare le
istituzioni comunitarie in questa una nuova fase al fine di realizzare una vera
politica industriale europea”.
Durante il
colloquio il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha espresso, si legge
in una nota, la propria soddisfazione per l’annuncio del Vicepresidente
Séjourné, che ha confermato la disponibilità della Commissione Europea ad
andare incontro alla proposta italiana e iniziare a lavorare nel 2025 sulla
clausola di revisione del regolamento sui veicoli leggeri. Una decisione che
consentirà di accelerare la revisione delle normative per guidare il settore
automotive verso gli obiettivi di decarbonizzazione previsti entro il 2035.
Particolare attenzione è stata posta alla necessità di un nuovo approccio volto
alla neutralità tecnologica, così come anche indicato nel report sulla
competitività di Mario Draghi.
Urso e Séjourné
hanno inoltre affrontato questioni di grande rilievo per il futuro
dell’industria europea, evidenziando la necessità di uno shock normativo a
livello comunitario per semplificare le regolamentazioni e migliorare
l’efficienza del sistema e di risorse comuni significative per sostenere i
settori strategici nella sfida della transizione ambientale. Urso ha
sottolineato l’importanza di rafforzare l’autonomia strategica dell’Europa nel
campo dell’approvvigionamento di materie prime critiche e nel settore
energetico, e di rivedere le regole per i settori energivori. In questo
contesto, ha ricordato il lavoro congiunto che l’Italia sta portando avanti con
Polonia e Francia su un non-paper relativo al Meccanismo di Adeguamento del
Carbonio alle Frontiere (CBAM).
A margine
dell’incontro, il Ministro Urso e il Vicepresidente Séjourné hanno visitato
l’azienda chimica Syensqo a Bollate, esempio di eccellenza industriale italiana
ed europea. L’azienda rappresenta un modello di innovazione e capacità
industriale in un settore chiave per la transizione tecnologica e green.
"È
importante che il Vicepresidente Séjourné abbia deciso di iniziare proprio
dall'Italia il suo mandato, che lo abbia fatto con una visita in un’azienda
della chimica e che in questa sede abbia anticipato le linea guida di una
politica industriale pragmatica, che recepisce le nostre richieste e le nostre
aspettative", ha concluso Urso.
Crediti foto: Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
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