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15 Nov 2024

L'Istituto Nazionale di Astrofisica ha diffuso oggi le bellissime immagini delle cinque galassie immortalate da VST

L'Istituto Nazionale di Astrofisica ha diffuso oggi le bellissime immagini delle cinque galassie immortalate da VST

Author: Redazione Aurora / Friday, November 15, 2024 / Categories: News, Scienze / Rate this article:
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L’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) diffonde oggi le immagini di cinque galassie dell’universo locale, riprese con il telescopio italiano VST (VLT Survey Telescope) gestito da INAF in Cile. Le nuove immagini mostrano queste iconiche galassie nei minimi dettagli, immortalandone la forma, i colori e la distribuzione delle stelle fino a grandi distanze dal centro. Due di esse, la galassia irregolare NGC 3109 e la irregolare nana Sestante A, si trovano ai confini del cosiddetto Gruppo Locale, di cui fa parte anche la nostra galassia, la Via Lattea, e si trovano a circa quattro milioni di anni luce da noi. Altre due galassie, la splendida galassia a spirale nota come Girandola del Sud (ma anche NGC 5236 o M 83) e la irregolare NGC 5253, si trovano, rispettivamente, a circa quindici e undici milioni di anni luce dalla nostra, mentre la quinta e più lontana, la galassia a spirale IC 5332, dista circa trenta milioni di anni luce.

Immagine della galassia a spirale IC 5332, che si trova a circa 30 milioni di anni luce da noi, ripresa dal telescopio italiano VST (VLT Survey Telescope) gestito dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) presso l’Osservatorio ESO di Paranal, in Cile. Crediti: INAF/VST-SMASH/C. Tortora et al. (2024).

Immagine della galassia irregolare NGC 3109, che si trova a circa 4 milioni di anni luce da noi, ai confini del Gruppo Locale, ripresa dal telescopio italiano VST (VLT Survey Telescope) gestito dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) presso l’Osservatorio ESO di Paranal, in Cile. Crediti: INAF/VST-SMASH/C. Tortora et al. (2024).

 Le osservazioni, spiega l’Istituto Nazionale di Astrofisica, sono state realizzate in tre filtri, o colori, nell’ambito della survey VST-SMASH (VST Survey of Mass Assembly and Structural Hierarchy), un progetto guidato da Crescenzo Tortora, ricercatore dell’INAF a Napoli, per comprendere i meccanismi che portano alla formazione delle tante e diverse galassie che popolano il cosmo. Le cinque galassie di cui oggi vengono diffuse le immagini sono parte di un campione di 27 galassie che il team sta studiando con il VST, telescopio dotato di uno specchio dal diametro di 2,6 metri, costruito in Italia e ospitato dal 2012 presso l’Osservatorio ESO di Cerro Paranal, in Cile. Queste galassie sono state selezionate accuratamente nella porzione di cielo che, nel corso dei prossimi anni, sarà osservata anche dal satellite Euclid dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per fornire una controparte ottica più dettagliata (fino a lunghezze d’onda corrispondenti al colore blu) ai dati spaziali raccolti dallo strumento VIS (a lunghezze d’onda corrispondenti al colore rosso) e dallo strumento NISP nel vicino infrarosso. Il gruppo ha presentato la survey in un articolo pubblicato sulla rivista The Messenger dell’ESO.