"Italia e Repubblica Ceca - ha dichiarato Piantedosi - sono legate da ottime relazioni, come testimonia anche il recente incontro tra il Presidente del Consiglio Meloni e il Primo Ministro Fiala. Ritengo pertanto sia fondamentale continuare a lavorare insieme, anche a livello europeo, per il rafforzamento della dimensione esterna della migrazione e per chiedere nuove soluzioni per la gestione dei flussi irregolari in Europa, in linea con la lettera sottoscritta dai nostri Governi insieme a quelli di altri 13 Stati Membri”.  Nel corso del cordiale colloquio – si legge in una nota del Viminale - il Ministro Piantedosi ha sottolineato che “per prevenire la migrazione irregolare è necessario rafforzare la collaborazione con i Paesi di origine e transito per rendere più efficaci i progetti di rimpatrio volontario assistito, direttamente da quei Paesi. Il successo di questa strategia - continua il titolare del Viminale - non può prescindere dalla proposta di una nuova e più incisiva riforma della vigente Direttiva rimpatri”. “Nell’ottica di coniugare la gestione dei flussi con i temi legati alla sicurezza delle frontiere - conclude il Ministro Piantedosi - sarà fondamentale continuare a coinvolgere i Paesi a noi vicini non solo sulla sponda dell’Africa mediterranea ma anche su quella dell’Europa orientale”.

I due Ministri hanno concordato che il Patto Migrazione e Asilo, approvato a livello europeo, costituisce una base di lavoro sulla quale innestare nuove iniziative che potranno essere implementate con la prossima Commissione europea.

Nella foto: Viminale, il Primo Vice Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell’Interno della Repubblica Ceca Vit Rakusan e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Crediti: Ministero dell’Interno.

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