Hanno vinto la
22^ Rolex Swan Cup, nelle rispettive classi, Freya, Sea Quill, Isabella,
Mascalzone Latino XXXIII, Katima, From Now On, Moonlight, Ulika, Canopo, Fra
Martina, Marcello.
La giornata
conclusiva dell’evento biennale ha salutato la flotta dei concorrenti con una
bella giornata in mare – si legge nella nota dello Yacht Club Costa Smeralda -
quale miglior invito possibile a tornare nel 2026 per la prossima edizione. Il
vento leggero da est cresciuto dagli 8 ai 12 nodi ha consentito il regolare
svolgimento di una prova costiera per le classi a rating e due prove a bastone
per gli Swan One Design.

Rolex Swan Cup 2024. Crediti foto: YCCS/Daniele Macis.
La prova
costiera di circa 17 miglia ha visto la flotta dirigersi verso l’isola dei
Monaci dopo essere transitata a una boa di disimpegno al vento. Doppiata
l’isola dei Monaci, gli Swan hanno fatto prua verso il Passo delle Bisce, da
qui alla boa nei pressi della Secca di Tre Monti da lasciare a sinistra per
fare poi ritorno davanti a Porto Cervo. Percorso simile, ma ridotto a 12
miglia, per gli Swan Sparkman & Stephens per i quali non era previsto di
andare a doppiare l’isola dei Monaci.
Nelle classi a
rating è stata molto combattuta la Divisione B S&S Classic dove lo Swan 36
tedesco Isabella, il primo modello costruito da Nautor Swan, ha prevalso per un
solo punto sullo Swan 57 finlandese del 1978 Lintu. Altre classi a rating hanno
visto la superiorità di un singolo yacht con una sequenza di primi posti, come
nel caso dello Swan 90 Freya (Divisione A Maxi) e dello Swan 60 CR Sea Quill
(Divisione A Mini Maxi). Nelle restanti classi il vincitore si è imposto con un
margine di soli due punti: lo Swan 38 modificato Mascalzone Latino XXXIII
(Divisione B S&S Racing) sullo Swan 48 Elan, lo Swan 54 Katima (Divisione C
Cruiser) sullo Swan 53 CB Bedouin, arrivato dall’Australia. Infine lo Swan 45
modificato From Now On su Tengher, un altro Swan 45 modificato (Divisione C
Grand Prix).
Il nuovissimo
ClubSwan 28 al debutto in questa occasione, ha svolto quattro combattutissime
prove a partire da giovedì 19 settembre. A vincere questa prima regata è stato
Marcello del socio YCCS Philippe Ligot con Andrea Cherin alla tattica, ma a
pari punti con Anya Race di Giulio Gatti che si è avvalso di Enrico Zennaro per
le chiamate tattiche. La discriminante sono stati i due primi posti parziali di
Marcello, rispetto alla singola vittoria parziale di Anya Race.

Il ClubSwan 28 Marcello alla boa di bolina, Rolex Swan Cup. Crediti foto: YCCS/Daniele Macis
Terzo posto con
due punti di distacco per Django dei fratelli Guglielmo e Vittorio Lombardi
Stronati, entrambi soci YCCS.
Colpo di scena
nella classe ClubSwan 50, dove Moonlight di Graeme Peterson, con Hamish Pepper
alla tattica, scalza di un solo punto Olymp (oggi 7 – 8) che fino a ieri era
stato nettamente al comando. Terzo posto di classe a pari punti con Olymp per
Hatari del socio YCCS Marcus Brennecke.
Tra i ClubSwan
36 Fra Martina dei fratelli Pavesio, con Lorenzo Bressani alla tattica, vince
nettamente la classe grazie a un terzo e un primo di giornata, davanti a
Cuordileone (oggi 1-3) di Edoardo Ferragamo con Diogo Cayolla come tattico.
Terzo posto per Black Seal.
Canopo di
Adriano Majolino, con Michele Regolo nel ruolo di tattico, si impone tra i
ClubSwan 42 permettendosi il lusso di scartare, come peggior risultato, il
secondo posto di oggi. Vincitore di giornata e secondo assoluto è Pez de Abril
di Jose Maria Meseguer. Terzo lo yacht belga Andante 4.
Tra gli Swan 45
Ulika di Stefano Masi, con Edoardo Mancinelli Scotti alla tattica, ha avuto la
meglio per un solo punto su Ex Officio di Georgios Petrochilos con l’ex
olimpico di 470 Panagiotis Kampouridis nel ruolo di tattico. Terzo posto per
Thetis del socio YCCS Luca Locatelli.
Come sempre
molto partecipata la premiazione finale in piazza Azzurra, presenti il CEO di
Rolex Italia, Stephan Müller, il CEO di Nautor Swan Giovanni Pomati e Andrea
Recordati, Commodoro dello YCCS, che ha dichiarato: “Quella che si è appena
conclusa nel migliore dei modi è stata una Rolex Swan
Cup con qualcosa in più, perché proprio 40 anni fa lo Yacht Club Costa Smeralda
ha iniziato con questa regata la fruttuosa partnership con Rolex, che ringrazio
per continuare a condividere con noi i medesimi valori comuni di eccellenza,
innovazione, tecnologia e rispetto per il mare. Ringrazio Nautor Swan che
dal 1980 torna qui in Costa Smeralda, con cadenza biennale, con una flotta
incredibile che va dallo storico primo modello di 36 piedi, ai più moderni
monotipi da regata fino ai Maxi Swan. Congratulazioni ai vincitori, assieme al
ringraziamento più sentito a tutti gli armatori ed equipaggi presenti, arrivati
sino a qui da ogni angolo del mondo, siete voi a rendere unica questa
manifestazione. Vi aspettiamo nel 2026 per la 23^ Rolex Swan Cup!”
La Rolex Swan
Cup chiude così una intensa stagione sportiva dello YCCS, iniziata lo scorso
maggio.
Nella foto: Swan 60 Sea Quill, vincitore nella divisione Swan Mini Maxi, Rolex Swan Cup 2024. Crediti: Rolex/Kurt Arrigo.
Copyright 2024 Aurora International Journal - Aurora The
World Wide Interactive Journal. Vietata la riproduzione anche parziale dei
presenti contenuti.